SPORT & SVAGO
Per chi ama il mare: kitesurf, windsurf, canoa,diving, snorkeling, barca a vela. Per chi pratica il golf, non può mancare all’emozione di giocare al prestigioso Golf Club Is Molas o divertirsi al Chia Golf Club primo pitch & putt italiano a 18 buche.
Per chi vuole scoprire le attrazioni dell’entroterra: Equitazione, mountain bike, trekking, quad, climbing. Per non dimenticare uno sport tanto amato come il tennis. Chia è un ottimo luogo per praticare la pesca. Per chi volesse rilassarsi c’è un centro benessere al Chia Laguna Resort. E per tutta l’estate: feste popolari, concerti, teatro.
DINTORNI DA VISITARE
Le dune di Chia, le spiagge di Su Portu, Capo Teulada, Capo Malfatano e Capo Spartivento. La piccola isola di Su Cardinolu. La spiaggia di Porto Campana, la spiaggia di Su Giudeu con la sua piccola isola, le lagune di Su Stangioni de Su Sali. Le splendide spiagge di Cala Cipolla, Cala Zafferano e Tuerredda. L’isola di San Pietro la città e le impressionanti torri (conosciute con il nome di “le Cononne”) di Carloforte. La torre Budello, la spiaggia rossa, la spiaggia diPorto Campionna e la sua piccola isola,
I dintorni di Punta Sebera (979 mt).
Il Parco Naturale di Is Cannoneris Abitato da cervi e cinghiali selvatici. I fenicotteri rosa della laguna di Chia. I panorami stile western dei canyon del Sulcis, dove il grande regista Sergio Leone girò molti dei suoi film conosciuti con il nome di “spaghetti western”.
Le grotte di Is Zuddas e di Su Mannau, S.Giovanni.
LUOGHI STORICI DA VISITARE
Le rovine Romano – Puniche di Nora con l’anfiteatro nel quale in estate vengono ospitati spettacoli teatrali e musicali. Le rovine Penice di Bithia. Le Torri spagnole di Chia e di Pixini. Il Castello di Cagliari con il museo e l’anfiteatro. La chiesa di St. Efisio in Pula. La chiesa di Santa Maria in Tratalias. Il Tempio di Antas costruito nel 27 a.C. La chiesa del 15 secolo dello Spirito Santo ed il museo di Domus De Maria. Le catacombe, la chiesa Paleocristiana, il Tophet fenicio – punico ed il villaggio Hypogeum di S. Antioco. I nuraghi, i menhirs e tutti i resti dell’antica era nuragica. L’area archeologica di Monte Sirai situata vicino alla città di Carbonia. La chiesa di St. Elia inNuxis. La Domus de Janas necropoli di Pani Loriga vicino a Santadi.
GASTRONOMIA
Il caratteristico “antipasto” sardo che può precedere sia il pranzo che la cena è costituito da un misto si carne di maiale salata, prosciutto, pecorino sardo, olive, con verdure fresche, granchi, molluschi, vongole, patelle, astici, polpi e bottarga. La tradizione sarda vanta differenti tipi di pasta, secca e fresca, e di pane tipico (malloreddus, pane carasau, culurgionis). Per quel che riguarda la carne la tradizione consiglia la carne di maiale cotta sulle braci di legna di mirto, servita anche mista a grigliate di pesce. La più importante attività economica tradizionale sarda riguarda l’allevamento di capre e pecore, da cui si ricava il formaggio tra cui il Pecorino Sardo, prodotto esclusivamente in Sardegna. In Sardegna la carne di maiale è preparata secondo antiche ricette, le più caratteristiche riguardano la preparazione del prosciutto di cinghiale selvatico, cosi’ come le salsicce secche o meno che sono caratteristiche dell’isola. L’ingrediente base per le ricette sarde è la mandorla; da cui nascono i famosi “amaretti” ed i “is pabassinas”. La Sardegna può vantare una secolare produzione di vini di alta qualità, i più conosciuti sono il Cannonau, la Malvasia, il Vermentino, il Nuragus. Per parlare di liquori, citeremo il famosissimo liquore di mirto, ma esiste anche l’ottimo liquore di fichi d’india e l'”aqua vitae”, più conosciuta da queste parti con il nome di “filu’e ferru”.